efficienzaChe cos’è l’efficienza del proprio impianto? L’efficienza è, in parole povere, la capacità del proprio impianto di estrarre zuccheri dai malti che mettiamo in ammostamento. Più l’efficienza è alta, più zuccheri estrarremo in fase di mash, meno grani serviranno per produrre la nostra birra; al contrario minor efficienza significherà dover utilizzare una maggior quantità di grani.

E’ grave avere un’efficienza bassa? Sostanzialmente no. Semplicemente dovremo usare più grani, quindi avremo spesa maggiore (si parla di pochi euro, i grani costano poco) e, parlando di BIAB, la possibilità di produrre meno litri di mosto (i malti tengono posto e assorbono liquido, quindi meno posto per l’acqua, quindi meno litri finali).

Meglio avere efficienza variabile alta o efficienza fissa bassa? Penso che sia molto meglio avere un’efficienza fissa, qualsiasi sia il valore (certo restando superiori al 60%, valore che considero già accettabile). Il problema è appunto quando l’efficienza non è sempre uguale, perché non sapremo mai quanti grani mettere in ricetta per ottenere la birra che vogliamo. E’ vero che se è sempre possibile agire prima della bollitura per “sistemare le cose” (come vedremo in un’altra guida), ma non è mai consigliabile e sarebbe meglio appunto avere un valore fisso di estrazione di zuccheri.

Passiamo alla pratica:

L’efficienza del proprio ammostamento è pari alla densità totale che si ottiene effettivamente nel mosto moltiplicata per i litri effettivamente prodotti, divisa per la densità potenziale che è ottenibile dai propri grani, moltiplicata per i litri teoricamente da produrre (Batch Size).

                        Densità totale del mosto X Litri misurati effettivamente

Efficienza =      ———————————————————————————————————–

                        Densità potenziale totale grani X Litri teorici della ricetta

Le misure di densità possono essere espresse per semplicità in unità di densità (GU).

Una volta tarato a dovere il nostro impianto, non avremo piu’ bisogno di inserire nella formula i due valori di litri, in quanto si presume (sempre che la taratura sia stata svolta come si deve, seguendo le apposite guide) che essi siano identici, quindi si possono escludere dalla formula, che si semplificherà ulteriormente, diventando:

 

                              Densità totale del mosto

Efficienza =      ————————————————————

                          Densità potenziale totale grani

Il  valore di efficienza che si ottiene da questa formula dopo le prime cotte una volta tarato l’impianto, si va ad inserire nell’apposito campo sui programmi di HB, che ricalcoleranno così la quantità di grani necessaria per arrivare alla OG obiettivo della ricetta.

Ovviamente, come già detto, maggiore è l’efficienza del nostro impianto, meno grani serviranno per arrivare alla OG target, al contrario minore è l’efficienza, più grani serviranno. Non è necessario sforzarsi troppo per raggiungere un’efficienza invidiabilmente alta, è consigliato invece tarare a dovere il proprio impianto in modo da raggiungere sempre un valore di efficienza il piu’ simile possibile da cotta a cotta, in modo da avere nella birra finita esattamente le caratteristiche previste dalla ricetta.